La Scheda
1. Motivazioni del progettoNel quadro delle nuove norme di finanziamento della Politica Agricola Comune, della necessità di mantenere, ciononostante, i livelli di reddito delle famiglie agricole, della necessità di indurre la trasformazione del settore agricolo in un settore multifunzionale, si intende:
- promuovere il consumo dei prodotti locali nell'ambito territoriale più vicino, migliorando il legame territoriale tra produzione e consumo,
- ridurre, per alcuni prodotti e in aree territorialmente svantaggiate, il costo economico dell'arrivo dei prodotti della terra al consumatore finale,
- formare l'imprenditore agricolo perché possa presentarsi direttamente sul mercato, anche attraverso consorzi e convenzioni, con i propri prodotti, garantendone salubrità e freschezza,
- garantire al consumatore qualità e provenienza dei prodotti agricoli.
2. Obiettivi operativi - Individuazione degli sbocchi di mercato diretti (strutture esistenti nelle quali inserirsi, mostre-mercato, fiere, eventi culturali e turistici, ecc.)
- Costituzione di consorzi di produttori, ovvero gruppi o “club” (in ragione della tipologia produttiva e del numero di partecipanti)
- Creazione di un regolamento interno al Consorzio, gruppo, club per la partecipazione coordinata (quindi con la diversificazione dei prodotti, la stagionalità, ecc) a: manifestazioni, iniziative colturali, feste e fiere.
- Organizzazione di un calendario degli eventi di cui sopra, acquisendo la collaborazione dell'APT, delle Pro Loco, delle amministrazioni locali organizzatrici, delle associazioni turistiche e culturali, considerando gli aspetti stagionali delle manifestazioni e la dislocazione geografica, ai fini del coinvolgimento delle imprese produttrici.
- Preparazione di un sito web dedicato alle aziende che partecipano ai consorzi o gruppi, eventualmente all'interno di un sito già esistente, con la vetrina dei prodotti offerti, i prezzi, il calendario delle manifestazioni nelle quali avviene la vendita diretta, i punti vendita attivi e altre informazioni utili sui prodotti di stagione, le preparazioni gastronomiche, le caratteristiche disciplinari dei prodotti tipici, ecc.
3. Strategia proposta- La prima fase del progetto prevede l’animazione e la motivazione di un certo numero di aziende dotate di sufficienti capacità (in termini di tipologia produttiva, dirigenziali, culturali, di posizione geografica, ecc.) che possano rappresentare, in diversi comparti produttivi e territoriali, le aziende leader.
- La seconda fase prevede la formazione dei responsabili aziendali da attivare nella preparazione, condizionamento e commercializzazione dei prodotti e nella costruzione dei rapporti e delle convenzioni per gli sbocchi diretti di mercato.
La formazione dovrà essere intesa secondo la logica formare/informandosi;
IL PROGETTO E' REALIZZATO CON LA PARTECIPAZIONE FINANZIARIA DI: